C’è un simbolico a rappresentare la diversità, e lo stare comune delle differenze.
Tu sei tu, io sono io! Noi insieme siamo una comunità!
Non è questo, questa immagine? Tappi di bottiglia insieme, plastica, scarto del consumo che diviene altro, oggetto, decoro...
Mani poetiche a “governare” l’incontro, la tessitura... per dirci che “le persone vengono a noi in ogni forma, in ogni colore e in ogni taglia”.
-da una foto di Tonio De Nitto-
Caterina Renna
“Tocca” l’arte con molte mani e con molti pensieri. Di mestiere fa la terapeuta, è psichiatra, s’è inventata strategie creative di cura e cura pure l’arte se non gli si pone freno, tanta è l’energia che nelle cose mette! Di vocazione organizzativa non disdegna l’angolo solitario e il “pensamento” provandosi con pennelli, macchine fotografiche, telecamere, programmi di composizione grafica e di editoria.
Contatti:caterinarenna@gmail.com
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