06giu2016

Neurosviluppo e connettività cerebrale nell'anoressia nervosa

Neurosviluppo e connettività cerebrale nell'anoressia nervosa

A PE(N)SA DIFFERENTE 2016 >>> III CONGRESSO SIPA <<< si parlerà di Neurosviluppo e connettività cerebrale nell'anoressia nervosa con la professoressa  Angela Favaro (Dipartimento di Neuroscienze, Università di Padova)


Nuove metodologie di analisi delle immagini di risonanza magnetica permettono di approfondire aspetti del funzionamento cerebrale prima inesplorati. I modelli eziopatogenetici che ipotizzavano la disfunzione di singole aree è ormai superato e la ricerca moderna sempre di più sostiene l'importanza dello studio della connettività cerebrale (nel suo insieme oppure in relazione a specifiche funzioni) nella comprensione delle patologie psichiatriche e neurologiche. Modelli di questo tipo permettono di spiegare meglio il ruolo eziopatogenetico di fattori genetici e di fattori ambientali che influiscono sul neurosviluppo. Nel campo dell'anoressia nervosa la ricerca di questo tipo è ancora molto limitata, ma molti gruppi di ricerca stanno cercando di capire le implicazioni delle alterazioni della connettività sulle ipotesi eziopatogenetiche e sull'applicazione di nuove tecniche di trattamento.


In questa presentazione, vengono presentati alcuni dati recenti elaborati dal gruppo di Padova in collaborazione con altri gruppi di ricerca, ponendo l'accento sulle possibilità di sviluppo delle nuove metodiche utilizzate.