Si terrà a Lecce il 18/19/20 settembre 2008 “Pe(n)sa differente”, la prima manifestazione nazionale di sensibilizzazione sul peso naturale.
Pe(n)sa differente, organizzata da ONLUS Salomè • associazione scientifico-culturale, Big Sur • laboratorio di immagini e visioni e Villa Luisa • centro per lo sport e l’alimentazione per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con ASL Lecce, ASL Brindisi, Provincia di Lecce e Comune di Lecce, fa parte del progetto nazionale: ‘Le buone pratiche di cura e la prevenzione sociale dei DCA’, coordinato dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e dal Ministero della Salute (vedi "Guadagnare la Salute" www.ministerosalute.it).
La manifestazione, per la prima volta sul territorio nazionale, vuole diventare un appuntamento fisso sui temi dell’alimentazione, la cultura, l’arte e lo sport. Coniuga in sé incontri scientifici, culturali, artistici e sportivi con lo scopo di sensibilizzare la popolazione generale sul concetto del peso naturale e sulla pericolosità e inutilità dell’Industria della Dieta.
Il peso naturale è il peso corporeo che può essere mantenuto seguendo una sana alimentazione e una regolare attività fisica. È fortemente influenzato da fattori genetici oltre che ambientali e psicologici ed è variabile da individuo ad individuo. Ciascun di noi ha un peso corporeo predeterminato in quanto vi è un ‘set-point’ del peso che il corpo cerca di difendere e che non può essere continuamente modificato attraverso diete restrittive. Il set-point è una sorta di termostato del peso corporeo che viene come preimpostato alla nascita ed è regolato dall’organismo per essere mantenuto ‘in equilibrio’ intorno ad un punto fisso. Non è un numero prestabilito e può oscillare all’interno di una fascia di peso che va da meno a più 3-5 chilogrammi. Ecco perché le diete ipocaloriche oggi disponibili funzionano solo per un breve periodo. Quando si riprende la propria alimentazione abituale il peso viene di solito riguadagnato nell’arco di breve tempo, pertanto, è inutile angosciarsi con complicati calcoli sulle calorie. Il set point più che da una dieta ipocalorica sembra essere influenzato dall’attività fisica. Pertanto, ‘pesare’ il proprio peso naturale, e quindi star bene con se stessi sia da un punto di vista fisico che psicologico, vuol dire alimentarsi in maniera salutare e svolgere una regolare attività fisica al fine di favorire l’equilibrio tra consumo alimentare e spesa energetica.
La parola del claim ‘Pe(n)sa’ contiene in sé due accezioni: l’una si riferisce al peso che è determinato da molti fattori tra i quali quelli genetici e che quindi non può essere un numero ideale valido per tutti; l’altra si riferisce alla necessità di pensare, ciascuno con la propria testa, al fine di elaborare il proprio modo originale di essere nel mondo.
Pe(n)sa differente propone, dunque, un modo alternativo per:
•protestare dolcemente contro la pressione culturale della nostra società ad essere magri come se questo fosse l'unico modo per ottenere successo e stima o essere felici;
•celebrare la differenze fisica, mentale ed emozionale di ciascuno di noi;
•informare sulla inutilità e pericolosità delle diete;
•suggerire l’adozione di stili di vita salutari;
•sostenere chi soffre di anoressia, bulimia, obesità;
•informare sulle opportunità di cura;
•inneggiare ad un pensiero libero al di là di ogni omologazione;
•festeggiare la bellezza in tutte le sue forme, qualunque taglia noi abbiamo, ‘sotto l'unico cuore che abbiamo’, e non permettere che la preoccupazione nei confronti del peso e della forma del nostro corpo condizionino la qualità della nostra vita. Perché ciascuno di noi fa una differenza!
Nell’ambito della manifestazione si terranno:
1. 18/19 settembre ore 9.00/18.00, l’evento formativo “Prevenire e curare i DCA e l’obesità nell’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta”, organizzato da ASL Brindisi, ASL Lecce, Villa Luisa e Onlus Salomè in collaborazione con la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e la Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare di Puglia e Basilicata (SIS.DCA P&B).
La crescente incidenza di queste patologie, unita alla loro cronicizzazione per il ritardo nell’intervento e l’utilizzazione di pratiche terapeutiche non idonee e le significative complicanze fisiche, psichiche e sociali che ne derivano, hanno accresciuto la preoccupazione degli operatori del settore e non, tanto da far riflettere sulla necessità di elaborare programmi sempre più efficaci di prevenzione e di cura. L’evento formativo, rivolto ai medici (pediatri, psichiatri, nutrizionisti, ecc.), agli psicologi, ai dietisti e a coloro che in ambito sanitario e sociale sono interessati ad apprendere tecniche all’avanguardia nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare e dell’obesità, prevede un convegno, una conferenza e un workshop:
giovedì 18 settembre ore 9.00/13.30: convegno “Lo stato dell’arte dell’organizzazione dei servizi per i DCA e l’obesità: le linee guida internazionali, nazionali e le linee guida della Regione Puglia” (relatori: R. Ostuzzi, C. Renna, A. Catucci. B. Giorgio, L. Dalla Ragione);
giovedì 18 settembre ore14.30/18.00: conferenza “Il ruolo della comunicazione e della cultura nella prevenzione dei DCA e dell’obesità” (relatori: W. Vandereyken, L. Stagi, M. Marino, D. Morando, M. Benedetto, V. Cremonesini, F. Maggiore);
venerdì 19 settembre ore 9.00/18.00: workshop “La prevenzione primaria e secondaria dei DCA e dell’obesità in età infantile, adolescenziale e adulta” (relatori: W. Vandereyken, C. Renna, R. Ostuzzi, G. Mele, M.R. Filograna, P. Todisco, P. De Giacomo, G.L. Luxardi, S. Perrone, V. Vantaggiato, M. Caroli).
2. il 20 settembre ore 9.00/12.00, il dibattito/incontro esperenziale “L’attività fisica e una sana alimentazione quali componenti fondamentali di uno stile di vita salutare”, organizzato da Villa Luisa • centro per lo sport e l’alimentazione per l’infanzia e l’adolescenza. L’incontro, rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori, agli insegnati e ai genitori, ha lo scopo di stimolare, in particolar modo i bambini e gli adolescenti, l’adozione di stili di vita salutari quali una sana e adeguata alimentazione e una costante attività fisica (non necessariamente agonistica ma che incoraggi il gioco e la cooperazione) che contrastino l’insorgere dei disturbi del comportamento alimentare e dell’obesità (relatori: Jury Chechi - testimonial per l’attività di Villa Luisa, pediatri, nutrizionisti).
3. il 18/19/20 settembre ore 21.00:
•Giovedì 18 - spettacolo teatrale “Mondo nostro cercasi”, regia di Cristina Garrone, con la compagnia del Beato Ragno in collaborazione con il Centro per i DCA della ASL Genova 3;
•Venerdì 19 - concerto Aram Quartet. Gli ARAM QUARTET, salentini, sono i vincitori di X Factor 1a edizione italiana 2008. La band è nata dieci anni fa dall'incontro dei quattro ragazzi che prendevano lezioni di canto dallo stesso maestro. La loro anima jazz, pop, funk si è fatta conoscere in televisione grazie alla partecipazione al reality.
•Sabato 20 - spettacolo di danza contemporanea “Quarantotto”, progetto speciale della Compagnia delle Arti del Corpo Mediterraneo ‘Elektra’, in collaborazione con il laboratorio di espressione corporea del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM - ASL Lecce, condotto da Anna Maria De Filippi;
4. il 18/19/20 si potranno visitare le mostre realizzate con i lavori espressivi di soggetti in cura e con elaborati grafici si artisti sul tema della manifestazione.
Pe(n)sa differente è sostenuta da: Ministero della Salute; Ministero delle Politiche Giovanili e lo Sport; Centro per la Cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare “Residenza Palazzo Francisci” di Todi, ASL 2 Umbria; Centro per la cura dei DCA, Ospedale Niguarda Cà Grande, Milano; Associazione Jonas Onlus, Milano; Associazione ABA, Milano; U.O. di Neuropsichiatria Infantile Ospedale Bambino Gesù, Roma; Centro Pilota regionale per lo studio e la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare, ASOU San Giovanni Battista, Torino, Molinette, Università degli Studi di Torino; Cooperativa sociale Il Minotauro, Milano; Società Italiana per lo Studio sui Disturbi del Comportamento Alimentare (SIS.DCA).