13mag2018

LA PIATTA BELLEZZA DEGLI SCHERMI

LA PIATTA BELLEZZA DEGLI SCHERMI

LA PIATTA BELLEZZA DEGLI SCHERMI

Lecce, 15 giugno ore 15.00

LETTURA MAGISTRALE del professor Mauro Carbone >> Special GUEST Filosofo, Université Jean Moulin Lyon 3 - France


La Lettura magistrale dal titolo "La piatta bellezza degli schermi" introdurrà il CONVEGNO LO STATO DELL'ARTE NELLA PREVENZIONE, CURA E RIABILITAZIONE DEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE E L'OBESITÀ (n.15 Crediti ECM) http://www.pensa-differente.it/web/eventiformativi.php?event=24


Nell'ambito di PE(N)SA DIFFERENTE 2018


La lettura sollecita la riflessione al tema di quest'anno, LA BELLEZZA NON È TUTTO, che sta a significare che oltre all'apparire, c'è una dimensione dell'essere che aspetta di germogliare, di essere accudita e valorizzata, che aspetta di mostrarsi e di essere condivisa attraverso esperienze, riflessioni, scambi, crescita personale e collettiva. In un mondo dominato dalle logiche dell'apparire, dove tutto ci spinge a indossare la maschera di una perfezione fatta di corpi scolpiti, volti senza rughe e vestiti griffati, sembra che la bellezza sia diventata l'obiettivo ultimo cui tutti devono tendere. Un valore assoluto e indiscutibile, conquistato a suon di fitness, diete, cosmetici, chirurgia estetica. La bellezza così concepita, è una bellezza che vieta di invecchiare, nega il corpo per quello che è, impone modelli estetici rigidi cui aderire a costo della libertà di essere. Ma un altro tipo di bellezza è possibile, una bellezza più intima e profonda. Una bellezza che ci abita e che non è né da costruire né da conquistare, ma solo da scoprire e da vivere.

SINOSSI: Nell'epoca in cui viviamo, gli schermi elettronici e digitali che ci circondano esibiscono sulla loro piatta superficie le immagini di corpi umani a loro volta ridotti alla loro sola superficie, implicitamente indicandoceli a modelli da imitare. Ma assomigliare a questi corpi impone richieste estetiche ed etiche impossibili da realizzare. La seducente promessa di piacere nasconde così una calcolata condanna alla frustrazione che ci convince dell'impossibilità di ogni cambiamento individuale e collettivo.


Mauro Carbone è professore di Estetica presso la Facoltà di Filosofia dell'Università "Jean Moulin" di Lione 3 (Francia). Precedentemente è stato Professore di Estetica Contemporanea all'Università di Milano (Italia). Direttore della collezione franco-italiana "L'occhio e lo spirito. Estetica, fenomenologia, testi plurilingui / L'œil et l'esprit. Esthétique, phénoménologie, textes plurilingues" (éd. Mimesis, Milan-Paris) è anche uno dei fondatori e direttori della rivista  Chiasmi International. Publication trilingue autour de la pensée de Merleau-Ponty.


http://www.maurocarbone.org/lyon/